Mormora

CARATTERISTICHE - È un pesce di colore bianco-argenteo, caratterizzato da fasce nere parallele che attraversano i suoi fianchi. Ha la testa piuttosto grande, e la bocca pronunciata in avanti. Vive in branchi più o meno numerosi, che si sparpagliano nella zona scelta per banchettare grufolando sul fondo. La dimensione massima che può raggiungere sono 45 cm, per un peso di un chilogrammo.

LUOGHI - Generalmente predilige i fondali sabbiosi o i fondali fangosi in prossimità di aree portuali. La si può insidiare maggiormente nei canaloni che si formano con le correnti presso lunghi arenili, cioè ai lati delle altine, specialmente con mare ben formato.



MOMENTI - La scaduta rappresenta sicuramente il momento migliore per cercare la nostra preda, sia di giorno che di notte. La possibilità di allamarla in condizioni di mare calmo è da individuarsi solo nelle ore notturne. Il periodo dell’anno in cui è più facile che si possa catturare è compreso tra la fine dell’estate e per tutto l’autunno, se pure anche durante il periodo estivo in certe zone si pescano begli esemplari, quando il sole è ormai sceso. Tutto comunque è molto relativo a seconda delle zone.


ESCHE - Ottima esca sono sicuramente l’arenicola e il muriddu, ma anche bibi di piccole dimensioni e tremolina sono buoni, curandone con l’attenzione l’innesco che si effettuerà con l’ausilio dell’apposito ago, scelto di dimensioni adatte alla taglia dell’esca che intendiamo infilzare.

AMI - Il discorso ami varia a seconda dell’entità dell’esca. In linea generale gli ami a gambo lungo con corpo fine sono i più indicati per l’innesco di vermi lunghi come l’arenicola e la tremolina, mentre per il muriddu e il bibi è più adatto un amo a gambo medio. La misura va dal 2 al 8 a seconda delle dimensioni dell’esca e delle prede che frequentano la zona di pesca. La misura tra il n°4 e il 6 con un’esca proporzionata è il compromesso migliore.

ARMATURE & TERMINALI - L’armatura potrà essere o uno short basso o una montatura scorrevole, entrambe con un terminale piuttosto lungo. I diametri di questo possono variare dallo 0.16 allo 0.25; meglio molto fine e/o al fluorocarbon con acque limpide. Se poi il mare è molto mosso e ci costringe all’uso di un diametro elevato per evitare i grovigli, bisognerà necessariamente utilizzare il fluorocarbon per compensare la maggiore visibilità del nostro filo.